E’ uno degli itinerari più frequentati del Pollino. Punto di partenza è Colle Impiso. L’itinerario si snoda tra la faggeta, i pascoli di Passo Gaudolino (Colle Gaudolino dal toponimo dialettale gaudo = alto) e la ripida salita che porta alla cima del Monte Pollino, inerpicandosi prima attraverso il bosco di faggio, poi attraverso gruppi di Pini Loricati e, infine, sui prati di alta quota. Dalla cima si godono superbi panorami che, da nord a sud, spaziano dalle vallate lucane alla Valle del Coscile, dalle catene montuose dell’Appennino lucano al Massiccio della Sila, dal Mare Ionio al Tirreno. Il primo tratto del nostro itinerario è interamente nel bosco.
Prima di raggiungere il colle sotto alcuni esemplari di faggio si trova la sorgente Spezzavummola dalle acque freschissime. Giunti a Colle Gaudolino ci si dirige verso il bosco e nei pressi di un caratteristico faggio cavo parte il bel sentiero che sale verso la vetta del Pollino. Qui inizia la parte più panoramica del percorso che si snoda in una zona sconvolta da valanghe e con molti alberi abbattuti. Superato il bosco di faggio, si incrociano i Pini Loricati e si hanno visioni mozzafiato sul versante sud con costoni a picco. Si raggiunge la cresta SO del Pollino e, piegando subito a sinistra, si arriva alla cima attraversando i verdi prati. Nell’avvallamento a sud immediatamente sotto la vetta è facile trovare un piccolo nevaio anche in estate inoltrata.
Quota di partenza: 1573 m
Quota arrivo: 2247 m
Lunghezza del sentiero: circa 12 km A/R
Tempo di percorrenza: 7 ore A/R
Dislivello: 740 m
Percorso categoria: E